LE MANI IN PASTA IN CUCINA E IN SALA
AL VIA I TIROCINI DEI RAGAZZI DE L’IRIDE ALL'ISTITUTO ALBERGHIERO DON GNOCCHI
Un percorso per prendere coscienza delle proprie abilità e apprenderne di nuove, sperimentarsi in contesti di vita reale e fare esperienze relazionali adulte. È con questi obiettivi che 4 ragazzi disabili della Cooperativa L’Iride stanno iniziando in questi giorni il loro tirocinio finalizzato all'inclusione sociale all'Istituto Alberghiero Don Carlo Gnocchi di Carate Brianza. I ragazzi partecipano alle lezioni in classe con gli allievi del Don Gnocchi e frequentano l’ordinaria attività didattica di sala e cucina.
«Un educatore della nostra Cooperativa accompagna i corsisti e li sostiene passo passo nelle loro attività, occupandosi in particolare di affiancarli nell'affrontare le difficoltà e gli imprevisti, espressione delle loro fragilità– spiega la Coordinatrice educativa del CSE di Calò, Eleonora Cesana – Crediamo molto in questo progetto, per il quale ringraziamo la disponibilità al lavoro di squadra dell’Istituto Don Gnocchi; sarà un’esperienza positiva per i nostri ragazzi, che potranno poi spendere anche in altri contesti».
Il percorso è inquadrato come Tirocinio finalizzato all'inclusione e prevede il coinvolgimento di due ragazzi nel corso di cucina e altri due nel corso di sala dell’Istituto Alberghiero. I docenti organizzano l’attività della classe tenendo conto della presenza dei ragazzi disabili, cercando di prevedere attività operative idonee al rafforzamento della sicurezza personale e della stabilità emotiva.
«Siamo certi che i nostri allievi conseguiranno una skill importante: il saper capire e venire incontro alle necessità degli altri, nonché la capacità di cooperare con loro – dettaglia la Preside dell’Istituto Alberghiero Don Gnocchi, Tiziana Villa - Tutto ciò significa far crescere il capitale umano degli studenti, puntando su affidabilità, fiducia e apertura verso tutti».
«L’Istituto Don Gnocchi ci è sembrato il partner ideale perché condivide la nostra mission di valorizzazione dell’eccezionalità che ciascuno di noi porta con sé e la sussidiarietà della nostra azione rispetto al compito della famiglia» conclude l’AD de L’Iride, Enrico Novara.
«Gli studenti della classe vengono invitati e guidati a collaborare con i corsisti de L’Iride, mostrando loro come gestire il proprio compito e aiutandoli quando necessario – racconta Tiziana Villa – Perché a fianco di diverse e particolari competenze tecniche ed economiche, vogliamo che gli allievi finiscano il percorso scolastico con solide capacità sociali e di collaborazione».
I tirocini, iniziati ad aprile, si concluderanno con la fine di maggio.